SATELLITI METEOSAT
I satelliti europei Meteosat sono posti in orbita geostazionaria a circa 36000 km sopra il Golfo di Guinea, all'intersezione del meridiano di Greenwich con l'equatore (zero gradi di latitudine e zero gradi di longitudine).
Le immagini vengono riprese con tre differenti modalità: infrarosso, visibile, vapore acqueo.
L'aggiornamento del frame avviene ogni trenta minuti.
Attualmente operano cinque satelliti Meteosat, due di nuova generazione METEOSAT-9 (MSG2) e METEOSAT-8 (MSG1) e tre di prima generazione, METEOSAT-7 (MTP1), METEOSAT-6 (MOP3), METEOSAT-5 (MOP2).
I satelliti di nuova generazione, iniziata con il Meteosat 8 entrato in servizio nel Gennaio 2004, possiedono caratteristiche tecniche notevolmente più avanzate rispetto a tutti gli altri satelliti della prima generazione. I satelliti più vecchi sono stati spostati sull'Oceano Indiano a 57° e 67° Est.
Il satellite Meteosat funziona anche da ripetitore delle immagini trasmesse da altri satelliti geostazionari (GMS, GOMS, GOES) ed in tal modo è possibile disporre delle immagini di qualsiasi zona della terra.
L'orario riportato nelle immagini è in UTC (Universal Time Coordinates) che corrisponde all'ora GMT (Greenwich Mean Time). L'Italia è un'ora in avanti rispetto l'ora di Greenwich; nel periodo in cui è in vigore l'orario estivo (ora legale) la differenza è di due ore.
L'immagine proposta attiene al settore D2 (Europa e Nord Africa) ed è ripresa dal Meteosat 9.